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La stagione 2022 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike si avvicina al via e quindi questo significa che presto nei libri di storia troveremo tante altre gare. Questa settimana abbiamo celebrato GRATIS le gare più spettacolari andate in scena in Australia dal momento che nell’ultima settimana di febbraio Phillip Island ha rappresentato il tradizionale punto di partenza della nuova stagione del WorldSBK. Siamo partiti dal 2010 che ci ha regalato il finale più ravvicinato di sempre nella storia del WorldSBK, poi il trionfo di un idolo di casa nel 1999 per passare al 2018 quando un veterano festeggiò il suo ultimo successo. In seguito abbiamo rivisto la prima vittoria di Toprak Razgatlioglu in sella a una Yamaha mentre l’ultima gara che proponiamo oggi vede protagonisti due antichi avversari.

Nel 2016 Jonathan Rea è il campione del mondo uscente dopo aver dominato il 2015, ovvero la sua prima stagione con Kawasaki. In quel 2015 il nordirlandese aveva dato vita a delle grandi sfide con la Ducati di Chaz Davies, a iniziare da Aragon e Sepang. In vista del 2016 ci sono già delle grandi aspettative verso altre infuocate battaglie e la prima gara della stagione non è certamente da meno. Rea e Davies nel corso dell’ultimo giro si scambiano le posizioni in testa: la stagione parte davvero col botto.

Davies vuole regalare a Ducati quella vittoria che in Australia le manca dal 2012. Tenta l’attacco ai danni di Rea alla curva 4 ma è alla 10 che sorpassa il nordirlandese e si butta all’interno. Finisce leggermente lungo, quanto basta a Rea per approfittarne andando verso la curva 11. Il campione del mondo conserva il suo vantaggio nei confronti del gallese: dopo 14 anni – l’ultimo nel 2002 era stato Troy Bayliss – un iridato uscente inizia la difesa del titolo mondiale con un successo.

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